PRIUS - Progetto di RIgenerazione Urbana e Sociale per la valorizzazione delle strutture del centro antico di Napoli

È giunto a buon punto l’ accordo col comune di Napoli per ripristinare l’attività della Ludoteca che ha funzionato fino ad alcuni anni fa nei locali della scuola Annalisa Durante (1990-2004, Annalisa fu uccisa a 14 anni a Forcella solo perché si trovava nel posto sbagliato al momento sbagliato, usata come scudo dal destinatario di un agguato di camorra).
Maestri di strada, in accordo con l’ Associazione Annalisa Durante, si occuperà di rimettere in sesto i locali abbandonati da 5 anni e di cominciare un’attività di rigenerazione urbana e sociale basata sulla partecipazione della comunità. A questo scopo e nell’attesa che si perfezionino le pratiche burocratiche circa l’utilizzo di quei locali, Maestri di strada realizzerà, a partire da sabato 9 aprile alle h 9:00, un seminario permanente di formazione per tutti gli educatori che vorranno partecipare. Il seminario ha lo scopo di costituire un gruppo di pensiero, ossia un gruppo che in permanenza riflette sulle pratiche educative, sviluppando le competenze sia dei professionisti sia dei cittadini che vogliono curarsi dell’educazione.
I risultati attesi di questa attività sono:
a. un coordinamento di pensiero delle tante attività già in corso
b. la riattivazione della ludoteca non solo come servizio all’infanzia, ma come occasione per la comunità di unirsi intorno ai figli che crescono.
Dai primi informali contatti abbiamo avuto adesioni da diverse associazioni, tra cui La Tenda, Associazione casa dei cristallini, Associazione Annalisa Durante e siamo certi della partecipazione di Fondazione Leone, Asilo Filangieri ed altri che speriamo di raggiungere presto.
Da questa unione nasce il Progetto PRIUS - Progetto di RIgenerazione Urbana e Sociale – basato su una idea dinamica di cultura e di città. Sul fatto che l’una e l’altra esistono solo se sono al centro di un continuo processo di rigenerazione, solo se è attivo un processo continuo di tessitura di legami. La città sono i suoi abitanti e questi sono popolo quando fanno vivere la città, quando il reticolo delle vie e delle abitazioni si intreccia con la tessitura dei legami sociali.
Tra tutti i legami noi privilegiamo quello che ha al centro la cura per le nuove generazioni, lo sviluppo di una cura parentale a carattere sociale che non si opponga alla cura privata degli affetti ma al contrario possa sostenerla ed allargarla.
Intorno alla cura delle nuove generazioni è possibile sviluppare una comunità solidale che sostenendo la crescita dei giovani sostiene anche se stessa e la propria capacità di contenere e tenere assieme ogni persona con tutte le fragilità e i disagi che caratterizzano la condizione umana.
Per aiutare i giovani a crescere ci vogliono molte persone: i genitori, gli insegnanti, i coetanei, quelli che insegnano i mestieri, quelli che promuovono lo sport, quelli che coltivano la bellezza in ogni sua forma, quelli che sanno capire i dolori che tutti indistintamente sentiamo vivendo in una società difficile. Un centro per lo sviluppo umano raccoglie insieme tutte le persone che si vogliono curare dell’educazione in qualsiasi forma.
Il progetto si articola quindi secondo le seguenti linee:
1. Spazio Sostegno Sociale alla Cura Parentale – Lo SPASSO dei bambini
In questo spazio si aiutano genitori ed educatori a prendersi cura dei bambini con amore e competenza promuovendo la libertà, l’iniziativa, la cooperazione dei bambini e dei genitori
2. Spazio Sostegno Sociale allo Studio Personale – Lo SPASSO dello Studio
Spazio riservato ai giovani in età scolare (6-18) anni che abbiano desiderio di studiare per sé, leggere, scoprire il potere della mente, scoprire il potenziale di trasformazione del lavoro.
3. Spazio Sostegno Sociale agli educatori – Lo SPASSO degli educatori
Educare è un mestiere ‘impossibile’; ogni educatore dovrebbe avere la possibilità di riflettere sul proprio lavoro, sul modo in cui ciò che propone agli altri sia legato alla propria esperienza e alla propria crescita
4. Azioni Teatrali a Napoli Antica – A.Te.N.A.
Preparazione trasferte teatrali con utilizzo della ‘sagrestia’ come luogo prove e l’utilizzazione di luoghi storici con il teatro-educazione.
I primi incontri che realizzeremo hanno una scaletta precisa degli argomenti, mentre i successivi saranno più liberi. Attraverso questi seminari e le proposte operative che da essi scaturiranno, si conta di poter attivare dei "professionisti complementari” del territorio al fine di riorganizzare su base comunitaria delle attività di cura sociale per l’infanzia a tutti i livelli.
• Il primo seminario è sulle arti visive (dello spazio) considerate come luogo in cui è possibile realizzare incontri umani non veicolati dalla parola ed in particolare poter accedere ad un dialogo con i giovani che hanno maggiori difficolta ad esprimersi
• Il secondo seminario è sul portfolio con interventi di Cesare Moreno, Titti De Marco, diapositive a cura degli educatori di maestri di strada.
• Il terzo seminario è sul Teatro, educazione, comunità, con la collaborazione di Trerrote e gli educ-attori.
• Il quarto seminario è sul valore dei laboratori nelle scuole come strumenti trasversali del progetto educativo.
I seminari sono curati gratuitamente da Maestri di Strada e da quanti vorranno collaborare con maestri di strada accettandone la metodologia.
Team
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Cesare Moreno
PRESIDENTE Progettista - Coordinatore
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Santa Parrello
Responsabile delle attività psicologiche e di ricerca
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Nicola Laieta
Direttore Generale - Progettista, Coordinatore, Esperto d’arte e teatro
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Claudia Riccardo
Coordinatrice Progetto Giovani per i Giovani - Formatrice, Esperta Teatro
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Giuseppe Di Somma
Educatore
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Giuseppe Cerillo
Esperto Arte
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Sara Ferraioli
Esperta di Arte
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Cira Maddaloni
Esperta di Arte