Stanotte cercavo la “cartografia del desiderio” e ho trovato l’annuncio della sua morte. È stato un colpo e un grande dispiacere. Marcos da quando lo abbiamo conosciuto la prima volta a Bahia a quando è venuto a Napoli ci ha insegnato molte cose, siamo in debito con lui è possiamo solo immaginare quanto grave sia la perdita - a poca distanza dalla perdita di Cesare - per tutti gli operatori di Axé. Grande solidarietà a tutti voi e la certezza che saprete farvi forti dei suoi insegnamenti: per voi stessi e per i giovani di cui vi prendete cura.
Cesare Moreno
La prima volta che abbiamo ascoltato Marcos parlare di educazione e di arte è stato al Palazzo Ducale di Genova durante il convegno Sconfini del’educazione, la prima volta che lo abbiamo ascoltato parlare non la dimentichiamo più.
Con l’intelligenza dello psicanalista e il cuore dell’educatore, con la dolcezza della sua lingua ci ha raccontato la filosofia di Axé, la pedagogia del desiderio, il progetto pedagogico per i meninos de rua ideato e creato da Cesare Florio La Rocca, allievo di Paulo Freire, e condotto poi insieme a lui per anni a Salvador de Bahia. Amore, educazione, arte erano strettamente intrecciate nella filosofia di Axé e di Marcos. Arte è educazione, educazione è amore, moti dell’animo, come il desiderio. L’innamoramento, l’amore erano anche le parole che meglio descrivevano, secondo lui, quanto la relazione, il legame che si crea tra un educatore e un ragazzo che vive per strada sia delicato, fragile e prezioso proprio quanto una storia di amore.
La prima volta che abbiamo ascoltato Marcos parlare di arte e educazione, ce l’ha raccontata in un perenne duello ingaggiato con il consumo, laddove la merce tenta di assopire il naturale desiderio di mutamento e evoluzione dell’essere umano assorbendolo e sostituendolo con un variegata offerta di oggetti sempre più complessi e prestanti. L’arte può invece assecondare questo moto dell’anima donandogli i mezzi e i linguaggi per divenire vita, espressione, condivisione.
Axé Axé Axé
Gli arteducatori Cira, Irvin, Nicola, Giuseppe con Cesare e tutti i Maestri di Strada